SIGNIFICATO CLINICO
L’esame colturale dell’escreato è un metodo non invasivo per una diagnosi batteriologica di infezioni delle alte vie aeree. A tale scopo viene effettuata la ricerca colturale per i microrganismi più frequentemente coinvolti nelle infezioni delle basse vie aeree come: S. pneumoniae, Staphylococcus aureus, Haemophilus influentiae, Moraxella catarrhalis, Enterobatteri, Gram negativi non fermentanti.

INDICAZIONI CLINICHE
Infezioni respiratorie

TIPO DI CAMPIONE
Escreato raccolto la mattina a digiuno. Evitare colluttori e gargarismi

PREPARAZIONE
Materiale occorrente: contenitore sterile.

L’Escreato raccolto deve essere quello emesso al mattino stesso. Il paziente per espettorare deve tossire con forza, in modo da aumentare la quantità di secreto bronchiale raccolto. Si consiglia, prima dell’emissione, l’esecuzione di un aerosol con N-acetil-L-cisteina (non antibiotato) o con soluzione fisiologica tiepida. Il campione raccolto deve essere consegnato al Laboratorio con urgenza.

VALORI DI RIFERIMENTO
Non rilevabile

NOTE
In assenza di specifica richiesta del medico curante si consiglia di non effettuare l’esame in corso di terapia antibiotica.
Far trascorrere almeno 7 giorni dall’ultima assunzione di antibiotico.
In laboratorio, in via preliminare,il campione viene sottoposto a verifica di idoneità con un esame microscopico in cui il campione viene considerato accettabile se è presente un abbonante numero di leucociti (segno di flogosi) con scarse cellule di sfaldamento dell’area oro-faringea, segno di provenienza profonda (Criteri di Bartlett).