SIGNIFICATO CLINICO
L’esame riguarda lo screening con metodica immunoenzimatica delle seguenti sostanze stupefacenti:
Cannabinoidi: THC-COOH, metabolita del delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), principio attivo delle preparazioni della Cannabis;
Cocaina e il suo metabolita Benzoilecgonina;
Amfetamina e Metamfetamina;
Metilendiossiamfetamine: MDMA (Ecstasy), MDA, MDE, MDBD;
Oppiacei: Morfina, Codeina, Diidrocodeina; 6-Monoacetilmorfina (metabolita dell’Eroina);
Buprenorfina e il suo metabolita Norbuprenorfina;
Metadone e il suo metabolita EDDP.
Le sostanze stupefacenti e i loro metaboliti sono riscontrabili nelle urine nei giorni successivi all’ultima assunzione. Il tempo di permanenza nelle urine dipende dalla dose assunta, dalla frequenza di assunzione, nonché dalla variabilità individuale (sesso, peso, metabolismo, eventuali patologie soprattutto a carico del rene e del fegato).
In caso di NON NEGATIVITA’ di un campione all’analisi di screening, verrà eseguito un test di conferma con un metodo in cromatografia liquida con detector di massa (LC/MS-MS).
INDICAZIONI CLINICHE
L’esame delle droghe d’ abuso delle urine verifica se il soggetto ha assunto sostanze stupefacenti nei giorni precedenti l’analisi.
TIPO DI CAMPIONE
Il campione di urina deve essere raccolto in un contenitore a bocca larga con tappo a vite. La raccolta può avvenire presso il Laboratorio o al proprio domicilio, in questo caso l’esame non ha valenza medico-legale.
AVVERTENZE
Si consiglia di non bere in modo smisurato per evitare una eccessiva diluizione del campione di urina.
VALORI DI RIFERIMENTO
Il campione di urina viene considerato positivo per la sostanza ricercata se la concentrazione di quest’ultima risulta superiore allo specifico valore di cut-off di seguito indicato:
Cocaina e metaboliti: 100 ng/Ml
Oppiacei e metaboliti: 100 ng/mL
Cannabinoidi: 15 ng/mL
Amfetamine e analoghi: 250 ng/mL
Metadone e metaboliti: 100 ng/mL
Buprenorfina e Norbuprenorfina: 5 ng/mL.
NOTE
In caso di assunzione di farmaci a base di codeina o morfina, si consiglia di eseguire l’esame almeno due settimane dopo l’interruzione della terapia.
Per i pazienti minori, in assenza del Padre/Madre, è necessario allegare la dichiarazione di consenso del genitore delegante unitamente alla fotocopia di un documento d’identità del delegante.